Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici per L’Abruzzo. Soprintendenza Archivistica per L’Abruzzo Pescare. CODEX esegue i lavori di Restauro e Riproduzione digitale di 58 Pergamene
dell’Archivio Storico Comunale di Rocca Pia.
Materiale pergamenaceo composto da 58 pergamene provenienti dell’Archivio Storico comunale di Rocca Pia. Pergamene deteriorate dal tempo e da uno stato di conservazione pessimo, sui supporti sono stati rilevati danni di varia entità, come strappi, lacune, fori e sporco diffuso di varia tipologia. Alcuni supporti sono stati attaccati da microrganismi e gravemente danneggiati con perdita di frammenti e di testo, altre pergamene hanno subito danni da imbrattamento di inchiostro di colore nero e blu. Tutti i supporti si presentano arrotolati, disidratati, induriti, e ondulati. Le operazioni preliminari al restauro che sono state adoperate, consistono nei rilevamenti fotografici, prima e durante gli interventi di restauro. Test di solubilità degli inchiostri, la quale ci hanno permesso di evidenziare la solubilità degli inchiostri di colore rosso posti sul lato verso dei supporti che indicano una presunta datazione, posta successivamente, nel corso degli anni, non coeva con i supporti. Dopo i rilevamenti fotografici sono stati effettuati interventi di pulizia a secco, per rimuovere le polveri e lo sporco in eccesso, dopo abbiamo eseguito un ammorbidimento temporaneo in cella di umidificazione ad ultrasuoni e un’ulteriore pulizia più accurata. Nella fase successiva abbiamo sottoposto le pergamene a una trazione al telaio e successivamente spianatura sotto pressa, con lieve pressione, tra remay e carte assorbenti. Dopo 24 ore le pergamene sono state trattate, con PEG 200(POLIETILENGLICOLE) per un ammorbidimento permanente e idratazione. In seguito siamo passati alla fase di restauro, gli interventi, sono stati eseguiti con esecuzione della toppe con tecnica a sendwic, con carta Giapponese taiwan 513,517,527,di pari spessore ai supporti implicati, adese con colla Tylose MH300P al 4%, in emulsione con vinavil 59, con proporzioni del 90%T-10%V. Per gli strappi abbiamo impiegato velo giapponese pretrattato, con resine acriliche PLEXTOL. B500 al30% - E411al 30% e acqua deionizzata al 40%,supporto applicato con alcool etilico puro, materiali totalmente reversibili, in acqua o alcool etilico. Finiti gli interventi è stato effettuato un ulteriore controllo per visionare gli interventi eseguiti. Poi sono state realizzate le camicie, con cartone durevole per la conservazione acid free, con riserva alcalina. I contenitori bivalve realizzati con cartone per la conservazione rivestito con tela bukram. Successivamente è stata realizzata la digitalizzazione dei supporti con le caratteristiche richieste: TIFF con risoluzione ottica 300 ppi, JPEG con risoluzione ottica 200ppi, JPEG con risoluzione ottica96 ppi. Tutte le operazioni elencate sono state eseguite secondo il progetto redatto dal responsabile della Soprintendenza Archivistica per L’Abruzzo, Attenendosi scrupolosamente alle direttive tecniche del capitolato tecnico speciale tipo del Beni Culturali.
